GRUPPI DI INCONTRO “IN CERCHIO”

Un tempo e uno spazio per ritrovarti.

gruppi di incontro sono esperienze profonde e trasformative, ispirate alla visione umanistica di Carl Rogers, che mette al centro la persona e il suo potenziale di crescita.

In un clima accogliente, empatico e privo di giudizio, potrai:
🔸 Esplorare te stesso, le tue emozioni e il modo in cui ti relazioni agli altri
🔸 Condividere la tua esperienza e ascoltare quella degli altri in modo autentico
🔸 Sperimentare un dialogo sincero, basato sull’ascolto attivo
🔸 Coltivare consapevolezza, autenticità e connessione

Non si parte da un problema da risolvere: si parte da ciò che c’è, nel qui e ora. Ogni partecipante è una risorsa unica per sé e per il gruppo.

Partecipare significa prendersi uno spazio per sé, per ascoltare e farsi ascoltare, per creare connessioni profonde e autentiche con gli altri e con il proprio mondo interiore.

I gruppi vengono facilitati dalla d.ssa Redaelli Serena e partiranno il mercoledì 29 ottobre 2025 alle 20.45

LABORATORIO DELLA CALMA 2.0 in partenza a marzo 2025!

SGUARDI RIFLESSI – Gruppo di supervisione clinica

La supervisione clinica rappresenta uno spazio prezioso di crescita
professionale, riflessione e supporto reciproco. Questo gruppo nasce con
l’obiettivo di offrire ai partecipanti un ambiente sicuro e collaborativo dove
poter esplorare casi clinici, affinare competenze terapeutiche e approfondire il
proprio stile professionale.
Durante gli incontri, ci focalizzeremo sull’analisi delle dinamiche relazionali,
sull’approfondimento delle strategie d’intervento e sulla gestione delle sfide
che emergono nel lavoro clinico quotidiano. Attraverso il confronto con
colleghi e il supporto di due supervisore esperte, i membri avranno
l’opportunità di sviluppare maggiore consapevolezza delle proprie risorse e
aree di miglioramento, favorendo una pratica psicologica più efficace e
consapevole.
Vi invitiamo a partecipare con apertura, curiosità e rispetto reciproco,
contribuendo così a creare un clima di apprendimento stimolante e costruttivo.

 

CALENDARIO:

SABATO MATTINA 11.00-13.00

24 MAGGIO

21 GIUGNO

19 LUGLIO

 

Supervisore: Dott.sse Lorenza Magni e Serena Redaelli, psicologhe e
psicoterapeute dell’Approccio Centrato sulla Persona

Recapiti:
Lorenza Magni 329/2446083 mail lorenza.emme@libero.it
Serena Redaelli 3478295849 mail info@studiopsicologiaredaelli.it

 

Il Viaggio – Mary Oliver

Adolescenti che tornano alla didattica a distanza. Quali rischi?

A poche settimane dalla ripresa delle scuole, per i liceali di alcune regioni è tornata la didattica a distanza e sono state fermate temporaneamente le attività extrascolastiche. Quali sono i rischi che corrono i ragazzi? Cosa possono fare i genitori? Ne abbiamo parlato con la Dottoressa Serena Redaelli, psicologa e psicoterapeuta presso il Centro Il Melograno.

Era il timore un po’ di tutti i genitori. Rivivere la didattica a distanza a poche settimane dall’inizio della scuola a settembre. Ed è andata proprio così: dallo scorso lunedì, i liceali non sono più rientrati in classe e hanno ripreso le loro lezioni online, da casa propria. Certo, se da una parte c’è la necessità di arginare la diffusione del virus, dall’altra c’è anche il dovere di permettere a questi adolescenti di tornare a muoversi nella loro dimensione, frequentando la scuola e tutte le attività extrascolastiche come lo sport o il teatro.

In questo tentativo di arrangiare in qualche modo le cose, i genitori non possono che farsi tante domande a cui non sempre è facile trovare una risposta, Ne abbiamo parlato con la Dottoressa Serena Redaelli, psicologa e psicoterapeuta del Centro Il Melograno di Vimercate, in provincia di Monza.

Quale impatto può avere sugli adolescenti il ritorno alla didattica a distanza?

Clicca qui per continuare a leggere la mia intervista sulla testata Ohga

 

 

Lentamente muore

Lentamente muore
chi diventa schiavo dell’abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle “i”
piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore
davanti all’errore e ai sentimenti.

Lentamente muore
chi non capovolge il tavolo,
chi è infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l’incertezza per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita, di fuggire ai consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia,
chi non legge,
chi non ascolta musica,
chi non trova grazia in se stesso.

Muore lentamente chi distrugge l’amor proprio,
chi non si lascia aiutare
chi passa i giorni a lamentarsi
della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore
chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce,
chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi,
ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.

Soltanto l’ardente pazienza
porterà al raggiungimento
di una splendida felicità.

di Martha Medeiros

 

E per te cosa significa essere vivo?

 

Se vuoi mandarmi il tuo pensiero e/o essere contattat*, scrivimi qui!

 

 

 

 

Un pensiero

Una brevissima lettura che mi ha colpito e che condivido con voi

Per essere grande sii intero:

non esagerare e non escludere niente di te.

Sii tutto in ogni cosa, metti quanto sei nel minimo che fai.

 

Fernando Pessoa

 

Se vuoi scrivermi e/o essere contattat*, scrivimi qui!

Riapertura dello studio

Dal 4 maggio 2020 sono entrate in vigore le nuove misure previste dal DPCM del 26 aprile 2020 per riprendere le nostre attività quotidiane imparando a “convivere” con il Covid19 (finché ce ne sarà bisogno).
Pur privilegiando ancora la modalità online, anch’io mi sono organizzata per garantire la sicurezza nell’accesso al mio studio, attuando tutte le condizioni igienico sanitarie e le norme di distanziamento sociale previste.

Ti informo circa le indicazioni da seguire per accedere ai nostri locali:

  • presentati da solo/a
  • arriva puntuale ed entra solo quando sei è chiamato da me con un messaggio o telefonicamente (la sala d’attesa è inutilizzabile)
  • indossa una mascherina
  • utilizza i disinfettanti all’ingresso e all’uscita dallo studio
  • rimanda la visita in caso di febbre, tosse o sintomi influenzali.

Grazie all’impegno di tutti noi, riusciremo a superare questa emergenza.

A presto!

 

 

 

RIFLESSIONI DAVANTI AL CORONAVIRUS

Vi segnalo questo lavoro alla cui redazione ho partecipato insieme alle mie colleghe del Centro Il Melograno.

Si tratta di una raccolta di diversi articoli che l’attenzione su diversi aspetti e riflessioni riguardanti questa situazione che stiamo vivendo tutti, dando la possibilità di aprirci alla nostra sensibilità e alla lettura delle diverse sfumature.

“Ormai da molto più di un mese, ciascuno di noi sta mettendo in atto dei propri modi per affrontare questa situazione, e ci capita di osservare come siano molti diversi: per alcuni significa buttarsi in tante attività, mentre per altri il contrario. Siamo abituati ad essere sempre attivi e anche a doverlo dimostrare..e forse questa situazione ci sta rivelando altri aspetti di noi che non conoscevamo o che non ci sono mai piaciuti molto. E’ possibile quindi che si insinuino domande dentro di noi circa l’adeguatezza o meno di come stiamo affrontando questa situazione.”

Per continuare a leggere cliccate qui

 

CONSULENZE ONLINE AL TEMPO DEL #IORESTOACASA

Informo tutte le persone, che abbiano necessità o desiderio di un supporto psicologico, che sono disponibile per  consulenze attraverso tecnologie digitali (quali Skype o altro) e l’utilizzo di dispositivi tecnologici (telefono, smartphone, tablet,pc), concordati con la persona che richiede una consulenza.

Già da tempo gli psicologi si interrogano e utilizzano alcune modalità digitali, quali skype o altri strumenti di videochiamata e contatti telefonici allo scopo di agevolare l’accesso e la fruizione di tali servizi ad un maggior numero di persone.

Con l’attuale situazione relativa al contagio da coranavirus, ho deciso di prediligere questo strumento in questo momento, in accordo con le indicazioni date dall’ Ordine degi Psicologi della Lombardia e il Consiglio Nazionale Ordine degli Psicologi.

La consulenza online è indicata quando:

  • risulta difficile garantire una presenza continuativa in studio, ad esempio per incompatibilità con orari lavorativi, in caso di trasferimenti o spostamenti in altre località
  •  si è impossibilitati a spostarsi da casa
  • si vive in luoghi isolati o con scarsi servizi
  • si ha la sensazione di sentirsi maggiormente a proprio agio a parlare di sé non di persona
  • In situazioni di emergenza
  • si ha necessità di una consulenza psicologica in tempi rapidi

 

Mi riservo comunque di valutare l’adeguatezza e l’utilità di questa modalità di consultazione a seconda della singola persona e della sua domanda.

Ricordo infatti che la consulenza online non è completamente sovrapponibile alla consulenza vis a vis presso il mio studio, poichè quest’ultima ha delle peculiarità non riproducibili nella modalità online quali il linguaggio non verbale e l’esclusivo tipo di sintonizzazione empatica tra terapeuta e paziente che si crea nel setting tradizionale e che agevolano l’alleanza terapeutica.

Ricordo che la fruizione di prestazioni psicologiche in modalità online viene svolta nel rispetto delle vigenti normative a tutela del cliente/paziente e della privacy.

Per maggiori informazioni e prenotazioni

scrivere a info@studiopsicologiaredaelli.it

o telefonare al 3478295849